Lo slogan del progetto, che dall’estate 2014, farà diventare Bibione la prima spiaggia d’Italia libera dal fumo è “Respira il mare“.
Da quest’anno infatti, su tutta la battigia di Bibione, nel tratto compreso tra la prima fila di ombrelloni e il mare, ci sarà il divieto di fumo e sarà possibile respirare solo l’aria pulita del mare.
Sarà possibile continuare a fumare in spiaggia solo sotto agli ombrelloni a monte dell’arenile, lasciando la parte a vicina al mare libera dal fumo delle sigarette.
Oltre alla segnaletica indicante il divieto e l’invito a spegnere la sigaretta lungo la spiaggia verranno posizionati dei contenitori adatti a contenere i mozziconi delle sigarette, realizzati in materiale trasparente in modo da mostrare ai turisti giorno per giorno il materiale inquinante recuperato.
“Bibione – ha dichiarato Pasqualino Codognotto, Sindaco di San Michele al Tagliamento e Bibione durante un incontro sul tema tabacco e salute – vuol diventare una spiaggia del benessere e saremo i primi in Italia, se non addirittura in Europa, a bandire il fumo. Nel 2002 abbiamo ottenuto la certificazione ambientale Emas per la località e nel 2012 per l’intero comune; abbiamo ricevuto 22 bandiere blu, ci sono zone naturalistiche protette, le terme, nove punti di primo soccorso in spiaggia. Ora andremo oltre“.
“Sulla base della percentuale di fumatori in Italia – ha spiegato il vice sindaco, Gianni Carrer – abbiamo calcolato che a Bibione vi siano circa 20 mila fumatori giornalieri; ogni giorno vengono consumate circa 100 mila sigarette. Si stima inoltre che in una estate vengano ‘bruciate’ 25 milioni di sigarette solo in questa località“.
L’idea parte già nel 2011 con una campagna di sensibilizzazione a favore di una spiaggia pulita e libera dal fumo.
Fu creata un’area “Smoke Free” dove le persone venivano invitate a non fumare tramite dei cartelli posizionati sulla spiaggia e furono distribuiti 1.500 questionari in varie lingue per valutare il gradimento dell’iniziativa: il 65% degli intervistati rispose favorevolmente al divieto totale del fumo in spiaggia, il 27% solo a condizione di creare in spiaggia delle zone per fumatori.
La scelta di estendere il divieto a tutta la spiaggia è dettata dal fatto che durante l’estate, la battigia è il luogo più affollato della spiaggia dove dalla mattina alla sera i turisti passeggiano e transitano per andare a fare il bagno ed i bambini giocano con la sabbia e l’acqua del mare.
Si tratta di un’iniziativa unica nel suo genere in Italia, non solo per il divieto in spiaggia ma perchè effettuata su un’area pubblica così vasta: oltre 8 chilometri di costa.
Fra i partner che sostengono il progetto ci sono l’O.M.S. (Organizzazione Mondiale della Sanità), il Ministero della Salute, la Regione Veneto, l’ Istituto Nazionale del tumori di Milano e l’Ulss n. 10.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità, in particolare, ha curato una pubblicazione scientifica “Bibione. Respira il Mare” che sarà divulgata in oltre 150 Paesi nel mondo che potrà risultare utile ad altre regioni o paesi che volessero intraprendere simili iniziative nel campo della salute pubblica.
Negli anni Bibione, anche grazie alla qualità ambientale, si è conquistata l’immagine di spiaggia per le famiglie e spiaggia dello sport e del benessere.
Un’iniziativa pionieristica così importante e di grande portata non poteva che nascere qui.
Domani 29 Maggio alle ore 10.30 presso la tendostruttura di Piazzale Zenith è previsto il lancio dell’iniziativa.
“BIBIONE, prima spiaggia in Italia senza fumo”
“BIBIONE, der erste rauchfreie Strand Italiens”
“Bibione, the first no-smoking beach in Italy“
A wonderful initiative! Now a lot of people will feel more comfortable and the beaches will be cleaner.