L’ultima riunione degli albergatori della costa veneziana ha evidenziato per il 2013 una flessione del 15% rispetto al 2012, delle prenotazioni alberghiere complessive con un mercato italiano quasi fermo.
Davanti a questo dato, il presidente di Federalberghi regionale, Marco Michielli, ha lanciato un appello ai sindaci del territorio, affinché prendano in considerazione la non applicazione della tassa di soggiorno per il 2013.
“Un dato purtroppo ampiamente previsto, – afferma Marco Michielli – dove l’assenza degli italiani si fa sentire. Un plauso va ai colleghi delle spiagge che stanno lavorando sul fronte della promozione e della fidelizzazione dei propri clienti, ma i miracoli purtroppo non li fa nessuno”.
“Un altro dato preoccupante è che le strutture partiranno con almeno 2, 3 unità di lavoratori in meno, rimanendo in attesa di capire gli sviluppi della stagione. Quindi, – continua Michielli -, dati i circa 1000 alberghi della costa, si possono considerare fra le 2 e le 3mila le unità lavorative che non troveranno occupazione almeno a maggio e giugno”.