Le prenotazioni in bassa stagione, sono in calo sulle maggiori spiaggie venete. A Cavallino, Jesolo, Eraclea, Caorle e Bibione, la tendenza pare essere intorno al 20-30% in meno e le previsioni per le prossime settimane non sono migliori.
I motivi, sono da ricercarsi sicuramente nel maltempo e nelle basse temperature delle ultime settimane, decisamente inferiori rispetto alle medie stagionali, ma non è certo sufficiente a giustificare questo inizio stagione.
“Maggio è stato un mese senza dubbio difficile, e devo dire che anche per il mese di giugno e la Pentecoste ci sono ancora molte camere libere. – ha dichiarato Massimiliano Schiavon, il presidente dell’Aja (Associazione Jesolana Albergatori) – Sicuramente il maltempo e le basse temperature fino a 6 gradi non ci hanno aiutati. Non solo, giugno sarà il mese dell’Imu e le famiglie Italiane saranno portate a risparmiare, con un effetto psicologico e la paura che potranno rappresentare un problema per le prenotazioni turistiche“.
In realtà, la tendenza a prenotare all’ultimo momento o partire senza prenotazione e quindi decidere la partenza e la vacanza anche in base alle previsioni meteo, non è una novità, ma internet e la situazione economica di incertezza favoriscono questo trend.