Sabato 19 novembre 2022 alle ore 8:30 sono stati piantumati nuovi alberi nella pineta di Bibione, in parte distrutta dopo l’incendio che la colpì quest’estate.
Ad oggi non si conoscono le cause principali del rogo e di chi siano le responsabilità. L’unica certezza che purtroppo abbiamo è che la zona vicino alla foce del Tagliamento è stata danneggiata.
Ma finalmente la notizia di Bibione ha avuto un risvolto positivo. Grazie allo straordinario lavoro svolto dall’associazione di volontariato Riserva Naturale Foce del Tagliamento, quest’estate è stata aperta una raccolti fondi online con lo scopo di risanare l’area vicino al fiume raccogliendo circa 6000 euro.
L’Associazione ha coinvolto l’università Ca’ Foscari di Venezia per la progettazione del ripristino dell’area che sappiamo essere già presente con il progetto Life Redune. Hanno contattato Veneto Agricoltura, l’ente regionale che gestisce il vivaio per la fornitura delle piante autoctone. Infine hanno chiesto l’appoggio del Comune di San Michele al Tagliamento per proseguire con il lavoro di ripristino della vegetazione.
Ma cosa prevede il ripristino della pineta?
Il ripristino prevede la piantumazione di circa 2000 piante tra erbacee e legnose:
- Elymus farctus;
- Eryngium maritimum;
- Echinophora spinosa;
- Medicago marina;
- Lomelosia argentea;
- Heliantemum nummularium;
- Juniperus comunis;
- Phyllirea angustifolia;
- Berberis vulgaris;
- Viburnum lantana;
- Lonicera etrusca.
Ma prima di tutto hanno seguito un ordine specifico dei lavori:
- pulizia dell’area;
- rimozione piante bruciate;
- asportazione specie alloctone infestanti;
- piantumazione;
- controllo eventuali ricrescita infestanti.
L’unica cosa che manca da fare è…aspettare che la natura compia il suo ciclo aspettando la primavera.
Ringraziamo infinitamente l’associazione Riserva Naturale Foce del Tagliamento per il grandissimo lavoro che hanno svolto e per la passione e la cura che hanno per il nostro amato territorio.
Informazioni ricavate dalla pagina Instagram: foce_del_tagliamento