Il Comune di San Michele al Tagliamento ha recentemente ottenuto la certificazione che il proprio fabbisogno elettrico proviene al 100% da fonti rinnovabili (ai sensi della Deliberazione dell’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas – ARG/elt 104/11).
L’ente utilizza per gli impianti di illuminazione pubblica e per gli edifici di proprietà solo energia elettrica verde ed ha evitato ad oggi l’immissione di 3.322,97 t di CO2 (calcolati sulla base dei consumi annuali) nell’atmosfera.
L’obiettivo 20-20-20, promosso con l’adesione al Patto dei Sindaci, con le azioni intraprese che garantiscono importanti risparmi sull’acquisto dell’energia rispettando i principi di uno sviluppo sostenibile, è oramai sempre più vicino per San Michele al Tagliamento-Bibione.
Che cos’è il “Piano 20 20 20” ?
E’ il “pacchetto clima-energia 20-20-20” varato dall’Unione Europea, contenuto nella Direttiva 2009/29/CE, valido da gennaio 2013 fino alla scadenza nell’anno 2020.
Si tratta in poche parole di ridurre del 20% le emissioni di gas serra, alzare al 20 % la quota di energia derivante da fonti rinnovabili con un risparmio energetico del 20%: tutto questo entro l’anno 2020.