Secondo una recente ricerca effettuata dalla società JFC Tourism & Management che ha effettuato un’analisi su quanto ha prodotto la tanto discussa imposta di soggiorno per i comuni che l’hanno adottata ed i fini per cui sono stati investiti/spesi i proventi derivati è risultato che:
1) gran parte dei Comuni analizzati ha incassato, dalla tassa di soggiorno, una cifra inferiore a quanto era previsto;
2) pochissime amministrazioni comunali ad oggi, hanno investito nel turismo i ricavi dell’imposta di soggiorno e non sempre le scelte fatte erano condivise dagli operatori turistici della relativa località.
Ma chi e’ questa JFC Tourism & Management, che fa queste ricerche, a me sembra tanto una societa’ di marketing che spara cretinate, senza dati oggettivi, forse anche senza dati.
Dalle informazioni raccolte pare che la JFC abbia realizzato l’Osservatorio Nazionale sulla Tassa di Soggiorno, la cui finalità dovrebbe essere fornire un panorama sull’introduzione dell’imposta da parte delle Amministrazioni Comunali confrontando i differenti regolamenti di attuazione, tariffe applicate, soggetti coinvolti ed esclusi.
Su chi gli abbia dato tale incarico, quale autorità abbia questo osservatorio e sulla qualità/quantità dei dati raccolti ed elaborati non abbiamo trovato informazioni.