L’ENIT, Agenzia Nazionale del Turismo in Italia, ha recentemente approvato il bilancio consuntivo per il 2011 ed il bilancio previsionale 2012.
Per il 2012, grazie all’avanzo di gestione del bilancio 2011, favorito dalle entrate aggiuntive generate dai servizi a pagamento (ricerche di mercato, organizzazione di workshop, database di contatti, ecc…) ed a causa dei continui tagli di fondi da parte dello Stato, che sono scesi dai quasi 50 milioni di euro del 2009 ai 18,6 milioni del 2012, le attività promozionali del marchio “Italia”, avranno a disposizione solo 6 milioni di euro (la Francia ne stanzia oltre 30).
Questa forte riduzione dei finanziamenti, che ha spinto l’Enit a rivedere le proprie spese interne di funzionamento, diminuite del 26% nel triennio 2009-11, ed operare tagli nelle attività di promozione, secondo una nota dell’agenzia, non ha “influito parimenti sull’azione promozionale e sui risultati dell’incoming”.