Quello del mattone è un tema molto importante e sentito a Bibione, oggi, parliamo ancora di case e mercato immobiliare.
Alcune settimane fa, sulla base del rapporto elaborato dal Censis e delle dichiarazioni del presidente dell’Adoc, entrambi con visioni molto pessimistiche sul futuro del mercato immobiliare, con annunciati crolli dei prezzi delle case dal 20 al 50% nel 2012, avevamo pubblicato un articolo dal titolo “Mercato immobiliare, scenari futuri” .
In quello stesso post, concludevamo scrivendo che, per fortuna, diversi analisti considerano tali dichiarazioni delle semplici provocazioni.
Dello stesso parere è la FIAIP, Federazione Italiana degli Agenti Immobiliari Professionali, il cui presidente Paolo Righi ritiene allarmistiche e fuori dalla realtà le previsioni del Censis.
Infatti, durante un intervento a TGcom 24, nello speciale “Crolla la casa”, Righi, pur ammettendo i problemi presenti e futuri del mercato immobiliare, ha dichiarato che la casa rimane un investimento sicuro e che in Italia, non può subire un crollo come quello descritto dal censis.
Anche se IMU e blocco dei mutui da parte delle banche porteranno delle conseguenze negative sul mercato, è piuttosto improbabile che si verifichino tali previsioni negative, poichè in Italia non ci sono attualmente le condizioni degli USA, quando scoppiò la bolla immobiliare, a causa dei mutui subprime o quelle dell’Irlanda dove i prezzi scesero del 48% in 3 anni.