VTC BIBIONE MARE – VALSUGANA VOLLEY: 3-2
PARZIALI: 10-25 (20‘), 15-25 (23‘), 25-18 (25‘), 25-23 (30‘), 15-9 (16‘). Tot 1.54’
BIBIONE: Zaccariotto, Minetto (lib.), Brunelli, Dalla Tor, Berlendis, Manzano, Gasparini (lib.), Brun, Tonon, Anastasio, Boraso, Gobbo. All. De Pin.
PADOVA: Valerio, Formilan, Vianello, Nicoletto, Bortoletto, Martufi (lib.), Fusaro, De Marchi, Artuso, Baldin, De Nigris, Maniero, Rigon (lib.). All. Di Pietro.
ARBITRI: Brognara e Bastianin di Rovigo.
Il VTC Bibione Mare continua l’incredibile striscia di vittorie nel 2012, suonando la “nona” al Valsugana Volley al termine però di un´incredibile partita dai due volti.
La gara inizia con i padroni di casa costretti a variare la formazione tipo per l’assenza dell´opposto Bettin, sostituito da Berlendis, ma inizia soprattutto con un Bibione Mare completamente fuori partita. I tifosi, sempre più numerosi al palasport di via Maja, sono rimasti increduli di fronte ad una squadra completamente spenta. Il set vola via in pochi minuti senza che nessuno riesca minimamente a fare qualcosa. Finisce con un eloquente 10-25 con solo cinque attacchi positivi per i veneziani e con un incredibile zero nel tabellino in attacco per Zaccariotto.
Coach De Pin cerca di scuotere i suoi giocatori nel cambio campo, ma l´inizio del secondo set sembra quasi la fotocopia del primo. Il gioco del Volley Team Club non decolla mai, il Valsugana allunga di nuovo con apparente facilità, pur commettendo molti errori in battuta, e con una serie di muri impressionante (addirittura otto in questo secondo set) ferma quasi tutti i tentativi di attacco dei Bibionesi, anche se qualche timido segnale di ripresa si comincia a intravvedere con capitan Tonon e Berlendis che riescono, pur fra molti errori, a mettere giù qualche pallone. Si chiude comunque 15-25 per il Valsugana e la partita sembra veramente ai titoli di coda.
Ma come spesso accade nella pallavolo basta una scintilla a cambiare il destino di una partita, ed il primo punto del Bibione Mare nel terzo set lo mette a segno proprio Zaccariotto, che si risveglia dal torpore dei primi due set e suona la carica.
Il risveglio di Zaccariotto sembra dare coraggio anche agli altri suoi compagni che piano piano ricominciano a macinare punti, anche se non ancora con un gioco scintillante. Migliora la qualità del servizio, cresce il muro (Berlendis ne mette tre in questo set e cinque addirittura alla fine della partita) e il Volley Team Club allunga e chiude il set 25-18 con un ace di Boraso.
II veneziani adesso ci credono ed anche il pubblico ricomincia a farsi sentire. Zaccariotto e Berlendis, che nei primi due set erano praticamente inesistenti, ora invece trascinano i Bibionesi con attacchi sempre più pungenti, capitan Tonon, forse l´unico che anche nei primi due set aveva dato segni di vitalità, risponde sempre presente quando viene chiamato in causa e si arriva sul 24-19 per la squadra di casa.
Qui il Valsugana, che nel frattempo ha cambiato la diagonale palleggiatore opposto, proprio con il giovane palleggiatore De Marchi mette in seria difficoltà la ricezione dei padroni di casa e con l´opposto Vianello si riporta sotto fino al 24-23, ma Zaccariotto per fortuna chiude il set 25-23.
Si va al tie-break che i padroni di casa che, ormai scrollatisi di dosso la paura, giocano in maniera perfetta. Boraso adesso serve a turno tutti i suoi attaccanti compresi i centri e per i padovani è buio Pesto. Chiude capitan Tonon con un super attacco sul 15-9.
Una partita davvero incredibile, che dimostra però quanto ormai la squadra lagunare sia affiatata e come anche nei momenti più difficili non molli mai la presa.
Con il successo il Volley Team Club mantiene il terzo posto, raggiunto però dall’Agora, ma con due punti di vantaggio proprio sul Valsugana.