La Giunta Regionale del Veneto ha stanziato, nel bilancio previsionale per il 2012, oltre un milione di euro per la realizzazione degli interventi più urgenti in materia di difesa e sistemazione marittima degli arenili di Bibione, Eraclea e Caorle e del Delta del Po.
500.000 euro andranno a Bibione, 277.000 andranno per la manutenzione delle difese della costa lungo il litorale compreso tra le foci dei fiumi Piave e Livenza, nei comuni di Eraclea e Caorle e altri 300.000 euro per il litorale e gli ambiti marittimi del Delta del Po in provincia di Rovigo.
Ne ha dato comunicazione l’assessore alla difesa del suolo Maurizio Conte precisando che, per quanto riguarda Bibione, la cifra è stata assegnata all’Ufficio del genio Civile di Venezia per interventi di difesa dall’erosione nel tratto antistante la Lama del Revelino, uno dei punti che più spesso è interessato dalle mareggiate, e per la manutenzione delle difese costiere di Bibione e di Porto Baseleghe.
L’intervento sul litorale di Bibione rientra nell’ambito del protocollo d’intesa sottoscritto nel 2007 tra Regione, amministrazione comunale di San Michele al Tagliamento e le 3 società concessionarie dell’arenile.
“Il protocollo è in scadenza ma sono già state avviate le procedure per il rinnovo, così come verranno sollecitate quelle necessarie per la gara di appalto per questi interventi che – ha spiegato Conte – saranno avviate in questi primi mesi del nuovo anno in modo che i lavori di ripascimento e difesa del litorale possano essere conclusi prima dell’inizio della prossima stagione balneare”.
La spiaggia bibionese non è nuova ad interventi di ripascimento in quanto a causa del gioco delle correnti provocate dal Fiume Tagliamento, la sabbia, che le varie mareggiate prelevano dalla zona di Lido dei Pini, viene depositata nella zona di Porto Baseleghe e così deve regolarmente essere caricata sui camion e riportata sull’arenile di Lido dei Pini e di Piazzale Zenith, da dove era stata prelevata.
“Saranno trasportati migliaia di metri cubi di sabbia da Porto Baseleghe, con i camion che transiteranno non solo sulla strada ma anche lungo l’arenile – ha spiegato l’assessore ai Lavori Pubblici, Luca Marchesan – lavori che verranno eseguiti in primavera inoltrata per evitare che le mareggiate invernali possano vanificare l’intera operazione. Oltre a questo finanziamento siamo in attesa di un ulteriore contributo di 600.000 euro per completare il ripascimento di tutto l’arenile con la sabbia che verrà prelevata dal dragaggio della foce del Tagliamento”.
Anche nella zona dell’area del Faro sono stati installati alcuni pennelli che hanno trattenuto un discreta quantità di sabbia, ma rimane la necessità di allungare la protezione muraria di difesa che corre lungo la zona del Faro per salvare la pineta sempre più in pericolo in caso di forti mareggiate.