E’ uscito alcuni giorni fa, un articolo, sul quotidiano “La Nuova di Venezia e Mestre”, che commentava le statistiche dell’Apt Provinciale aggiornati al 31 Agosto 2012.
Il dato più eclatante, pur mancando le presenze di Settembre e Ottobre, è che la spiaggia di Cavallino Treporti è diventata la prima spiaggia della costa veneziana per numero di presenze (Le presenze sono il numero di arrivi moltiplicato per il numero di giorni di permanenza).
Secondo le statistiche dell’Apt provinciale Cavallino Treporti con 5.438.067 presenze supera Bibione con 5.367.656 seguito da Jesolo con soli, si fa per dire, 4.368.418.
A Bibione il numero delle presenze è influenzato anche dai numerosi appartamenti, mentre a Cavallino ci sono ben 30 camping.
I dati presentati dal presidente provinciale dell’azienda di promozione turistica, Enrico Miotto, hanno evidenziato tutti tendenze positive, eccetto una lievissima flessione per Sottomarina.
Cercando di interpretare i dati a disposizione si evidenziano prima di tutto il trend delle sempre più frequenti vacanze brevi ed un aumento complessivo di presenze pari al 9%, ed arrivi pari a circa 4%.
Sono in crescita i flussi dall’estero, soprattuto da Germania e Austria, ma anche Usa e Francia.
E’ stato riscontrato un forte richiamo delle città d’arte rispetto alle spiagge, mentre globalmente la prevalenza dei flussi è diretta verso appartamenti e camping con permanenza media più lunga rispetto alle città d’arte dove ci sono soprattutto alberghi.
A Venezia, escludendo il Lido, gli arrivi e presenze sono aumentati rispettivamente del 15% e 11%, mentre la Riviera del Brenta cresce del 20%.
Leggiamo sul quotidiano che il presidente dell’Apt provinciale, Enrico Miotto, ha parlato di stagione ottimale e di crescita globale di tutte le località turistiche.
Entusiasta anche l’assessore provinciale al turismo, Giorgia Andreuzza che dichiara “Il futuro del turismo è nella rete e abbiamo pensato ad implementare la promozione su smart phone, quindi via rete con le nuove tecnologie oltre alle spiagge, grande attenzione ai percorsi ciclabili, l’enogastronomia, senza dimenticare la destagionalizzazione che rappresenta una grande sfida”.
a dispetto della crisi economica i turisti stanno sempre più