Riportiamo un articolo uscito il 19.08.2011 sul sito di Adnkronos che tratta della certificazione EMAS e quanto fatto da BIBIONE THERMAE, lo stabilimento termale di Bibione, in fatto di sostenibilità ambientale.
Pannelli solari, prodotti ecologici e biodegradabili, raccolta differenziata, riciclo e attenzione al territorio. Alle terme, la tutela della salute va di pari passo con quella ambientale, come prevede la normativa di settore, in particolare la Legge n.323 del 2000 che evidenzia la necessità di valorizzare e qualificare il sito termale anche sotto il profilo ambientale.
A questo scopo nasce la certificazione Emas (Eco-Management and Audit Scheme), ovvero il Sistema comunitario di EcoGestione e Audit a cui possono aderire volontariamente imprese e organizzazioni che desiderano impegnarsi per migliorare la propria efficenza ambientale.
Principalmente destinato a migliorare l’ambiente, il sistema Emas è una certificazione ambientale che implica l’assunzione di un impegno continuativo per la salvaguardia e la valorizzazione del territorio, che va dal rispetto delle norme ambientali e sulla sicurezza all’utilizzo delle risorse energetiche, all’impatto sugli aspetti ambientali.
“In quanto medicina naturale, la cura termale impone la massima attenzione nei confronti dell’impatto ambientale. Da qui la scelta di aderire alla certificazione ambientale Emas del Polo turistico di Bibione“, spiega Umberto Anzolini, direttore di Bibione Thermae, uno degli stabilimenti certificato Emas.
Oltre alle attività di raccolta differenziata e riciclo, “grazie al fotovoltaico produciamo circa 50 KW di energia e abbiamo sostituito tutti i motori che servono a far funzionare gli impianti con modelli a basso consumo energetico – aggiunge Anzolini – mentre il sistema di illuminazione è completamente gestito da un computer che determina quando accendere e spegnere le luci, in modo da non dimenticarle mai accese e stiamo sostituendo tutte le lampade a neon con lampade a led. Tutti questi accorgimenti ci consentono circa il 5% di risparmio energetico“.