Quando mancano i soldi bisogna scegliere ! In questo caso, meglio un evento in meno e maggiori servizi ai turisti in vacanza sul territorio.
A farne le spese quest’anno, sarà il Festival Show, sacrificato per coprire i tagli regionali e provinciali alle Apt, comunicati ai Sindaci a giugno, quando la stagione balneare era ormai già partita.
“Così non si può più andare avanti – dichiara il neo sindaco Pasqualino Codognotto – se la Provincia con le sue deleghe, vorrà avere un ruolo, ne discuteremo insieme, ma con metodi e tempistiche ben diversi, perché a giugno si parla già della stagione 2012, e mi sorprendo che qualcuno abbia il calendario poco aggiornato su come si organizza il turismo“.
Il problema è chiaramente più ampio che la semplice difesa dei posti di lavoro all’Apt, anzi c’è da chiedersi se prevarrà il progetto per la valorizzazione turistica del litorale veneziano, oppure delle città dell’entroterra, come sembra prevedere la legge 33.
Lo stesso sindaco Codognotto durante l’incontro tenutosi a Caorle la scorsa settimana affermava infatti che “... porterebbe ad una marginalizzazione di alcuni comuni ed è per questo che la proposta di una sinergia costiera formata dai comuni marini, consentirebbe la nascita di un gruppo in grado di farsi sentire in Regione se non addirittura procedere autonomamente nella programmazione e nel marketing turistico. La Provincia non può trattare i sindaci di questi comuni che rappresentano oltre il 40% delle presenze turistiche venete, come fossero dei bambini cui bisogna insegnare in che modo reperire il denaro per la merendina, perché se questo sarà il metodo allora penso che sia giusto pensare ad orientamenti diversi“.
“La soluzione di questi problemi – conclude Codognotto – si potrà conseguire soltanto con una forte collaborazione tra pubblico e privato“.